La maglietta con i sensori sarà in grado di misurare la risposta emotiva dei tifosi. Il pallone avrà un chip e per il fuorigioco non ci sarà più storia. Le telecamere tracceranno anche i giocatori. Qatar. Doha. Ci avviciniamo al Mondiale di calcio che si disputa tra novembre e dicembre ma non proprio con le temperature autunnali che siamo abituati a conoscere. Tanto che su ogni stadio (eccetto uno) soffierà aria refrigerata. Sarà il Mondiale più tecnologico di sempre. Ma inciderà anche sul gioco, in prospettiva? Non ci sarà l'Italia in campo, è vero, ma si tingerà di azzurro il contingente chiamato a garantire la sicurezza del campionato, con uno schieramento interforze della Difesa italiana. Ecco il nuovo podcast di MoltoFuturo, inserto in edicola (e disponibile online) con il Messaggero e con gli altri quotidiani del Gruppo Caltagirone: Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia. Alessandra Camilletti ne parla con Andrea Sorrentino, giornalista della redazione Sport del Messaggero.