La mobilità green diventa micro e ora punta sulle connessioni tra persone e luoghi, anche nel mix di utilizzo di mezzi pubblici e privati. Per contrastare l'inquinamento sì, ma anche l'impennata dell'inflazione. L’Unione europea valuta una legislazione unica sui veicoli elettrici leggeri come bici e monopattini in condivisione. E i Paesi si attrezzano. La Germania, durante l’estate, ha sperimentato un biglietto unico mensile a 9 euro per tutti i trasporti pubblici regionali. Si è calcolato un taglio delle emissioni di CO2 per 1,8 milioni di tonnellate in tre mesi. In Spagna, il governo ha previsto la gratuità dei biglietti del treno dal primo settembre al 31 dicembre per una platea di 75 milioni di utenti circa. Oltre a una riduzione del 30% dei prezzi dei biglietti di tram, metrò e autobus. La Francia ha vietato i voli di Air France interni a corto raggio. In Italia è stato istituito dal governo il Bonus Trasporti, riconosciuto alle persone con un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro: un contributo fino a 60 euro utile ad acquistare abbonamenti, mensili o annuali, a bus, metro e treni. Ma non solo. Parte da qui MoltoFuturo, inserto in edicola (e disponibile online) con i quotidiani del Gruppo Caltagirone: Il Messaggero, Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia. Alessandra Camilletti ne parla con Gabriele Rosana, giornalista e analista politico, direttamente da Bruxelles.