MoltoFuturo, il mare invaso da pesci alieni: colpa del riscaldamento dell'acqua

Gli oceani cambiano colore, da blu a verde. Nel Mediterraneo nuotano pesci mai visti: colpa del cambiamento climatico e del riscaldamento dell'acqua. Al "mare alieno" è dedicata la copertina di MoltoFuturo, il magazine domani in edicola con i quotidiani del gruppo Caltagirone (Il Messaggero, Il Mattino, Il Gazzettino, Nuovo Quotidiano di Puglia e Corriere Adriatico) e sui rispettivi siti web. La chiama l'invasione di "Oddfish", pesci strani, le segnalazioni sono ormai un migliaio. Avvistati il pesce palla maculato, un autentico killer, il pesce scorpione, il pesce coniglio scuro e il pesce coniglio striato. Aumentano le meduse e scompare la Pinna nobilis, vengono danneggiate le prateria di posidonia con conseguenze nella produzione di ossigeno. Si profila una catastrofe per la biodiversità e l'economia, entra in crisi anche la pesca.

Un ingegnere toscano Enrico Dini sta ripopolando i fondali con barriere coralline in 3D che lui stesso costruisce. L'intento è proprio quello di ricreare nuovi habitat. Non solo il mare, cambia il paesaggio anche in Groenlandia, boschi di abeti prendono il posto dei ghiacciai, arrivano le zanzare, il cedimento del permafrost provoca crolli e danni.

SULLA LUNA

Dal mare allo spazio. Obiettivo: abitare la luna. Ne parla Andrea Patassa, pilota collaudatore dell'Aeronautica militare selezionato dall'Esa per le prossime missioni: «Torneremo sulla Luna per abitarla e testare nuove tecnologie. Si dovrà trovare il modo di produrre acqua, cibo ed energia». Intanto sulla terra è emergenza rifiuti. Si calcola che nel 2025 il numero dei cellulari sarà il doppio di quello degli uomini e si creerà un grave problema per la montagna di rifiuti elettronici. Solo una minima percentuale dei cellulari viene riciclata.

E con l'arrivo delle vacanze, occhio allo smartphone. Proteggetelo da sabbia e acqua. Ecco la nuova generazione di dispositivi con la certificazione di protezione, a prove insidie dell'estate. Per gli amanti della musica, ecco il QUARdisc, l'ultima innovazione phygital in fatto di note. La musica digitale ritrova il supporto fisico grazie all'invenzione di una startup italiana che mette insieme la bellezza del vinile, la qualità audio superiore al cd e la possibilità di ascolare i brani sullo smartphone

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